News TAG: "licenziamento"

GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI

Pubblicato da Avvocato Fabio Cioffi in data 23/03/2020 • ammortizzatori sociali, cassa integrazione, Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria, Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, CIGD, CIGO, CIGS, D. Lgs. 148/2015, DIS-COLL, disoccupazione, FIS, Fondo d'Integrazione Salariale, lavoro subordinato, licenziamento, misure sostegno lavoratori, NASPI

Con il termine di “ammortizzatori sociali” si intende tutta una serie di misure che hanno l’obiettivo di offrire sostegno economico ai lavoratori che hanno perso il posto di lavoro o che si trovano nei casi di sospensione o riduzione della prestazione lavorativa. →

Emergenza Corona Virus: misure a sostegno dei lavoratori

Pubblicato da Avvocato Fabio Cioffi in data 20/03/2020 • bonus baby-sitting, congedo, Corona virus, disabilità grave, DL 18/2020, genitori figli minori, giustificato motivo oggettivo, indennità, L 104/1992, lavoratori autonomi, lavoratori dipendenti, lavoratori spettacolo, licenziamenti collettivi, licenziamento, misure sostegno lavoratori, operai agricoli, partite iva, permesso, retribuzione

Analisi delle misure di sostegno al lavoro contenute nel DL n. 18 del 17 Marzo 2020 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 Con il Decreto Legge n. 18 del 17.3.2020 il Governo, per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, ha emanato →

JOBS ACT: IL NUOVO CONTRATTO DI LAVORO A TUTELE CRESCENTI

Pubblicato da Avvocato Fabio Cioffi in data 23/09/2015 • aliunde perceptum, art. 18 L 300/1970, art. 18 Statuto dei Lavoratori, conciliazione, contratto a tempo indeterminato, contratto a tutele crescenti, contributi, D. Lgv. 23 del 4 Marzo 2015; D. Lgs. 23/2015, fatto materiale, Fornero, indennità, insussistenza del fatto materiale contestato, job act, job's act, licenziamenti collettivi, licenziamento, licenziamento discriminatorio, licenziamento orale, manifesta insussistenza del fatto, mensilità, nullità, procedura di conciliazione, reintegra, reintegrazione, tutele crescenti, vizi procedurali

Una delle novità introdotte dal Governo Renzi con la riforma del mercato del lavoro, meglio conosciuta come Jobs Act, è quella prevista dal Decreto Legislativo n. 23 del 4 Marzo 2015 in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato →

Malattia causata da mobbing: superamento del comporto

Pubblicato da Avvocato Fabio Cioffi in data 07/10/2013 • Cassazione, danno biologico, datore di lavoro, lavoratore, licenziamento, malattia, mobbing, periodo di comporto, perizia medica, richiami disciplinari, rimprovero, risarcimento del danno, sanzioni disciplinari, superamento periodo di comporto, vessazioni

È illegittimo il licenziamento del dipendente assente per malattia provocata dall’azione di mobbing che il datore di lavoro esercita su di lui con sanzioni disciplinari spropositate, richiami ingiustificati e visite fiscali a raffica. Lo sottolinea la Cassazione, con la sentenza →

DL 76/2013 novità in materia di occupazione

Pubblicato da Avvocato Fabio Cioffi in data 23/07/2013 • apprendistato, co.co.pro., contratto a progetto, contratto a tempo indeterminato, contratto a termine, convalida dimissioni, conversione contratto a tempo indeterminato, dimissioni, DL 76/2013, giustificato motivo oggettivo, incentivi assunzione, lavoro, lavoro accessorio, lavoro intermittente, licenziamento, modifiche, novità, occupazione, tirocinio, trasformazione contratto

Il decreto legge n. 76 del 28 giugno 2013 ha introdotto numerose novità in materia di lavoro: dagli incentivi alle assunzioni, alle nuove norme sui contratti a termine, intermittenti e a progetto, dalle cosiddette “dimissioni in bianco” e alle procedure →

Malattia causata dal mobbing

Pubblicato da Avvocato Fabio Cioffi in data 01/07/2013 • assenze per malattia, azienda, Cassazione, datore di lavoro, demansionamento, lavoratore, lavoro, licenziamento, malattia, mobbing, periodo di comporto, superamento periodo di comporto, vessazioni

Corte di cassazione – Sezione lavoro – Sentenza 11 giugno 2013 n. 14643 La Corte di Cassazione con la sentenza n. 14643/2013 ha stabilito che è illegittimo il licenziamento del dipendente per il superamento del periodo di comporto se la →

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