La Corte Costituzionale, con Sent. 29 maggio 2013, n. 107, ha recentemente chiarito che nel contratto di lavoro a tempo determinato, stipulato per sostituire un lavoratore temporaneamente assente, nelle aziende di maggiori dimensioni, l’indicazione dell’esigenza della sostituzione non richiede necessariamente la specificazione del nominativo
→